Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2023

Modulo 15C – Sento di sentire, provo a camminare

Immagine
Ci sono tre classi di verbi – di percezione, di pensiero e d’intenzione – da tenere fuori dai propri testi, se non si vuol cadere in errori banali, ma proprio per ciò segnalatori di una scrittura acerba; c’è poi un’altra classe – i verbi di movimento – da usare con un minino d’accortezza, per le stesse ragioni. Verbi di percezione Luca aprì il cassetto e vide un portafoglio, un diario e una cravatta. Prese il diario e scappò. Quante ne hai scritte o lette di frasi così? Tante, troppe. Sai cosa dimostra questa frase? Che non sei entrato nel personaggio, che non sei Luca. E se tu per primo – tu scrittore, dio creatore  di Luca – non sei diventato Luca, come puoi sperare che questa immedesimazione avvenga nel lettore? Vogliamo diventare Luca? Apriamo il cassetto. Cosa c’è dentro? Un portafoglio, una cravatta e un diario. Ripetiamolo: un portafoglio, una cravatta e un diario. Di nuovo: un portafoglio, una cravatta e un diario. Non c’è alcun vide . E allora perché lo scrivi, se non c’è?